sabato 18 dicembre 2010

La durata delle componenti dell'impianto cocleare

Rieccomi.
Non è stato questo un buon periodo nei rapporti tra me e l'impianto.
In poche settimane a pochi giorni di distanza si sono rotte prima una batteria ricaricabile poi l'antenna.
L'assistenza sostiene che su tali parti la garanzia è di un anno e non di due come nel caso del processore. Una va comprata (e costa non poco. Più del mio smartphone), l'altra prescritta con una lunga trafila burocratica.
Sono difficoltà che non mi aspettavo. Le protesi in più di 15 anni che le ho portate si saranno guastate un paio di volte e sempre dopo diversi anni dalla fornutura. L'audioprotesista gentile e disponibile effettuava gratuitamente la riparazione o comunque per poche decine di euro.
Se avevo qualche dubbio se operare o no l'altro orecchio questi sgradevoli episodi me li tolgono immediatamente; rischierei di raddoppiare questi problemi, resto così.

giovedì 18 novembre 2010

Nuova mappa

Dalla settimana scorsa ho una nuova mappa che mi ha dato qualcosa sia a livello quantitativo che qualitativo, ora sento di più e meglio anche in ambienti rumorosi; proprio per questo dopo una settimana ho chiesto di eliminare tutte le mappe vecchie che usavo in varie circostanze visto che questa mi sembra in ogni situazione migliore.

E' un bell'aspetto dell'impianto cocleare sapere che dopo più di un anno e mezzo può ancora dare qualcosa in più.

domenica 31 ottobre 2010

FAQ impianto cocleare - 2

Si sente il telefono con l'impianto cocleare?

Quasi sempre sì anche se i tempi per approdare alla conversazione telefonica sono diversi (c'è chi ci arriva dopo un anno per esempio) e anche la qualità delle parole sentite cambia, c'è chi sente per esempio solo i familiari e per brevi scambi di battute e chi, come me, sente chiunque e per qualunque tipo di conversazioni.

Esperienze negative impianto cocleare

Ho parlato con decine di persone di impianto cocleare questi due anni; sono generalmente tutti contenti; una sola persona mi ha parlato di esperienza completamente negativa, cioè che sente allo stesso modo, se non peggio di prima dell'intervento. L'impianto cocleare come ogni opera umana non è assolutamente perfetta. In tale caso sarà stato sbagliato qualcosa con lei, o durante gli esami per la candidatura o in sede di intervento

Tempi di degenza per l'impianto cocleare

In genere sono 3 giorni. I tempi possono allungarsi o diminuirsi, giorno più o giorno meno.

Novità dell'impianto cocleare

Il mio impianto ormai non è di ultima generazione e non sono a conoscenza di particolari novità di nuovi modelli, che non escludo ci siano anzi ci saranno senz'altro. La mia impressione è che comunque il grosso della tecnologia non sia variato negli ultimi 2/3 anni.

giovedì 21 ottobre 2010

FAQ impianto cocleare - 1

I blogghisti, e per estensione anche gli amministratori di siti, sanno bene che avere una lista dei referrers, sapere cioè da quali parole chiave sui motori di ricerca si è approdati alla propria pagina web è utile e, nei blog più generici, anche divertente.

Proprio attraverso i referrers ho scoperto che questo blog è diventato per i navigatori italiani una specie di 'prontuario' dell'impianto cocleare, visto che negli ultimi tempi gli fanno domande di ogni genere. A non tutte queste le mie pagine sanno rispondere e pure laddove io abbia parlato proprio di ciò che si sta cercando c'è sempre il limite che io parlo solo della mia esperienza che, come quella di ognuno, è personale e irripetibile; proprio per questo come firma di questi post ho scelto proprio le due lettere 'Me'; per me è così intendo, ma non è detto lo sia per tutti.

Adesso però vorrei fare l'operazione opposta: provare a rispondere a queste domande, le più frequenti, nella maniera quanto più oggettiva possibile. Non ce la farò a farlo in un solo post ma...se sarò incoraggiata proverò a concludere questo esperimento nel minor tempo possibile.

Pronti? Via!

Efficacia/risultati dell'impianto cocleare

Il centro impianti esegue alcuni esami per valutare la candidatura all'impianto cocleare. Laddove gli esiti di tali esami portino gli specialisti a suggerire l'impianto è perché essi ritengono che possa dare buoni frutti. I risultati cambiano in base ad alcuni fattori come, età, motivazione, memoria uditiva, ma trattandosi di un'operazione senza troppi rischi è generalmente opportuno ascoltare i consigli. Importante è però da un lato avere molta motivazione (l'intero percorso un certo impegno lo richiede) dall'altro non avere troppe aspettative che possano poi scontrarsi con eventuali primi risultati deludenti.

Dove si fa l'impianto cocleare? Quali sono i centri migliori in Italia?

La qualità dei centri impianti in Italia è in media buona ovunque. La tecnica è ormai perfezionata e lo scambio di informazione tra i reparti sparsi nella penisola funziona quasi sempre. Come in tutte gli ospedali un centro con molti pazienti offrirà senza dubbio maggiore esperienza ma di negativo può portare liste di attese e meno attenzione al caso singolo. Un buon criterio di scelta -quello che ho seguito io- è senz'altro la vicinanza del centro al proprio domicilio. Soprattutto il primo anno i controlli sono frequenti e il contatto continuo aiuta, sia materialmente che psichicamente.

Logopedia post impianto cocleare

E' probabilmente la richiesta più frequente a questo blog (e anche a giocologo, il sito dal cui gemellaggio il post che ne parla è stato creato), credo dimostri l'ansia di informazioni (per carenza dei centri impianti?) da parte di chi si avvicina a questo mondo. Personalmente, a distanza di tempo ne ridimensiono l'importanza. Continuo a ritenerla fondamentale, soprattutto nel primo periodo in cui una guida nel nuovo mondo di suoni in cui l'impianto introduce, è essenziale. A distanza di tempo la vedo come una delle molteplici componenti che consentono la piena efficacia dell'operazione. In ogni caso ritengo sempre possa essere utile quel piccolo lavoro che feci insieme a un'altra persona operata, parimente motivata come me, sulla logopedia domestica. Cliccare qui per leggere gli esercizi.

...Continua...saranno apprezzati suggerimenti....

sabato 25 settembre 2010

Controllo

Giovedì nuovo controllo, dopo 4 mesi. Le cose vanno bene, la situazione all'esame tonale è stabile, tutte le frequenza o quasi sui 30 db, mentre è leggermente migliorato quello vocale, sento cioè una maggiore percentuale di parole.

A partire da questi risultati abbiamo deciso per il momento di rimandare l'intervento all'altro orecchio. Non ne sento il bisogno; inoltre il medico mi diceva che a breve, intorno al mese di Novembre, installeranno in reparto un nuovo software che dovrebbe misurare tra l'altro anche la binauralità, e di conseguenza dare dati più precisi sull'opportunità o meno di questa scelta; quindi, a metà Gennaio ci riaggiorneremo al riguardo.

Mi ha chiesto un piccolo aiuto, e qui se qualcuno che legge il blog e ha l'impianto ha delle idee, saranno ben gradite, riflettere e quindi segnalare, a seguito di una richiesta a loro rivolta da una casa produttrice, se nel telecomando o nel processore nei modelli senza telecomando, desidererei che fosse apportato qualche cambiamento. Ho già un paio di idee, sostituire il sistema di cambio mappe a impulsi con una rotellina, che faciliti il passaggio da una mappa all'altra, e aumentare il range del controllo volume oggi piuttosto ridotto; però se ci rifletto con calma potrà venirmi in mente altro.

mercoledì 15 settembre 2010

Decidere l'impianto cocleare: dedicato a due donne

Raffaella e Irene (nomi di fantasia, storie vere) sono due donne diverse per età, lavoro, luogo di nascita e abitazione. Non si conoscono tra loro eppure hanno qualcosa di molto importante in comune: in queste settimane stanno decidendo se fare o no l’impianto cocleare.

Entrambe sono venute a conoscenza di questo blog attraverso le infinite vie di internet e mi hanno contattata, chiedendomi un confronto. Raffaella abita nella mia stessa regione, ha voluto incontrarmi di persona così è venuta un pomeriggio a trovarmi insieme a suo marito e abbiamo fatto una bella chiacchierata.

In realtà hanno anche altro in comune: entrambe convivono serenamente con la loro sordità, conducono una vita normale; ambedue hanno una famiglia che non si sbilancia né in un senso né in altro per la decisione (la famiglia di Irene è perlopiù scettica); entrambe però, vorrebbero di più.

Capisco i loro dubbi. Anche io ne avevo tanti dubbi due anni fa, per i loro stessi motivi ‘in fondo vivo bene – mi dicevo – è il caso di sottopormi a un intervento forse non risolutivo?’ Cerco di essere loro vicina rispondendo con chiarezza alle loro domande, dando riferimenti che possano essere utili. Soprattutto ricordo ciò che mi fu detto dai miei medici, che i miei risultati sono sopra alla media e non c’è alcuna garanzia di averne sempre di uguali.

Sono ormai alcuni mesi che sono in contatto con loro. Raffaella (forse perché suo marito alla fin fine seppur non lo dice apprezza la sua decisione e il suo coraggio) ormai ha quasi deciso per l’intervento; Irene prossimamente farà una visita importante. Non so cosa decideranno.

Colpo di scena! Mentre stavo per pubblicare questo post mi arriva un sms: è Raffaella! Ha fatto oggi l'intervento, è felice che non ha sentito troppo dolore, si sente bene e già nel pomeriggio ci è alzata. Brava!

giovedì 26 agosto 2010

Guantanamera!

Avete presente le sagre di paese con la musica a volume così alto che non si sente nulla? In tali situazioni non ero mai riuscita a distinguere una canzone, invece questa estate all'improvviso, forte e chiaro "Guantameeeeera....guajira guantanameeeeeraaaaaa". Solo quella eh! Però è una novità.

Un'altra novità di questi mesi è stato il mio nuovo telefonino, Nokia 5800, che mi dà un audio decisamente migliore rispetto al vecchio modello di tre anni fa con il quale sentivo solo in ambienti tranquilli, adesso seppure continuano i disagi in ambienti rumorosi sento praticamente ovunque, senza usare il cavo, come facevo prima.

E tutti questi progressi mi fanno di nuovo ripensare all'opportunità di operare l'altro orecchio discorso che con i medici si era deciso di affrontare nell'imminente autunno. Sento così bene ora, meglio di tanti cosidetti 'udenti' (per esempio alla macchinetta io sentivo il suono che avvisa la preparazione del caffè e il mio collega no) che mi chiedo quanto sia utile affrontare un intervento che ora lo so non è particolarmente difficile ma è pur sempre un intervento.

Prima di chiudere il post una piccola, orgogliosa annotazione riguardo questo blog, ormai quotidianamente cliccato più volte da chi cerca notizie sull'impianto cocleare: annuncio con soddisfazione che google lo mette al 6° posto su 12.400 risultati circa. Il merito è soprattutto di chi, conosciuto o meno, ha cliccato, visitato e talora commentato queste pagine con interesse in questi circa 15 mesi di vita. Grazie Titti, Laura, Lilly e tanti altri! Spero di cuore che continui a rendersi utile a chi cerca informazioni ed esperienze.



The Sunny Side Of Life

di Wyclef Jean

martedì 22 giugno 2010

I mondiali al ristorante

Andate al ristorante con quattro colleghi uomini in questi giorni, indovinate un po' di che parleranno?

Aggiungete anche che il vostro impianto cocleare è meraviglioso ma negli ambienti rumorosi mostra tutti i suoi limiti, il ristorante è affollato e con il calcio dopo l'Heysel avete chiuso...

Insomma la pausa pranzo si presentava noiosetta, ma erano stati così carini a invitarmi mi spiaceva rifiutare.

Beh con un po' di meraviglia ho scoperto che adesso riesco a sentire bene un discorso tra altre persone e per giunta in un ambiente poco favorevole. Forse perchè anche in ufficio non si parla altro e ormai sapevo anche io già da prima che Lippi ha sbagliato, il gruppo dei vecchi ormai non regge più, l'Italia fa un brutto gioco e quello che manca è un nuovo Paolo Rossi?

Scherzi a parte come ho detto più volte ormai da molti mesi i progressi sono così infinitesimali da sembrare impercettibili; eppure, se noto con attenzione, esistono.

L'impianto cocleare non è una bacchetta magica. La vita, però me l'ha cambiata.

giovedì 20 maggio 2010

Un anno fa: un frammento

Non ricordo la data esatta, ma ero in auto dopo aver preso le mie figlie da scuola. L'anno scorso la scuola si è conclusa a fine Maggio per le elezioni quindi era giusto un anno fa.

L'impianto era stato attivato da poche settimane.

Non ero ai livelli raggiunti successivamente ma avevo già fatto tanti progressi.

A un certo punto, inaspettatamente, mi resi conto che pur non vedendo in faccia le bambine riuscivo ad ascoltare i loro discorsi o perlomeno capirne il senso. Nella fattispecie una stava dando 'consigli comportamentali' all'altra nei confronti di una compagna dispettosa.

Un tuffo al cuore!

domenica 16 maggio 2010

Controllo

Giovedì sono tornata al controllo dopo meno di due mesi. Ormai sono un po' tutti uguali, l'audiogramma mostra sempre piccole variazioni (anche se l'esame vocale migliora sempre un pochino in più) e di conseguenza anche la mappa varia di poco.

Stavolta ho avuto comunque una preziosa informazione che mi mancava: il piccolo vano poggiantenna dell'impianto di tanto in tanto va sostituito altrimenti si pregiudica l'intera resa. Infatti ora le batterie vanno molto meglio.

Si continua il discorso sull'operare l'altro orecchio. I medici me lo consigliano seppur non subito visto che è un momento intenso per loro (ma a mio avviso sono tutti intensi i loro momenti) ma ci aggiorneremmo a inizio Settembre. Credo che lo farò. Questi mesi mi aiuteranno ad assimilare l'idea. Il vantaggio di questa volta rispetto a un anno fa è che ora so cosa mi aspetta quindi anche dubbi e paure sono non del tutto annullati ma certamente ridimensionati.

domenica 2 maggio 2010

Noi: blog, sordità, impianto cocleare

Tra pochi giorni sarà circa un anno che ho iniziato questo blog.

Sono contenta di averlo fatto, serve a me per ricordare e serve a molti che leggono la mia vicenda. Alcuni poi mi fanno sapere, che è stato loro utile.

Anche a Google piaccio! In pochi mesi da che ero in 5° pagine sui risultati alla ricerca "Impianto cocleare" ho la soddisfazione di comunicare che sono in prima pagina (su 91000 risultati!)! Grazie a chi con le sue visite e fiducia ha contribuito a questo risultato.

Questo anno non sono stata sola: se all'inizio c'era solo quello di Jodi, da cui ho preso spunto per l'idea di scrivere un blog, sono poi nati alcuni blog che raccontano esperienze, simili e diversi dal mio allo stesso tempo, perchè poi l'esperienza di ciascuno è diversa.

Mi sembra opportuno continuare questa autocelebrazione proprio raccontando di questi blog, e farli conoscere meglio (trovate i link a fianco)

Affrontiamo la sordità insieme/Infosordità: è un'utilissima panoramica di quanto il mondo della rete offre sui problemi della sordità in generale e sull'impianto cocleare in particolare. Come scrivevo fu dopo averlo trovato per caso che decisi di iniziare questo

Ilmioimpiantococleare: il più aggiornato di tutti, il percorso, tuttora in divenire, di Silvano dopo l'intervento di impianto cocleare

Cupola di vetro: è il più "giovane" dei blog ma già molto ricco. Blog bilingue, scritto una donna rumena, che scrive italiano meglio di molti italiani. Lilly, l'autrice, sa descrivere molto bene le sue sensazioni lo reputo quindi particolarmente consigliato ai genitori di bambini sordi che attraverso la lettura di questi blog cercano di capire le sensazioni dei propri figli, magari troppo piccoli per saperle esprimeere

Cronachebioniche: purtroppo poco aggiornato, riporta le splendide sensazioni di Michele e il suo ottimo recupero con l'impianto

Piccolamati: anche questo poco aggiornato: il diario di una mamma che decide l'intervento per la propria bambina.

Questi i blog italiani in tema che ho conosciuto, sarei felice di apprendere l'esistenza di altri per segnalarli. Credo che, molto o poco aggiornati che siano sono davvero tutti preziosi.

sabato 24 aprile 2010

Congresso Aiac-Siaf a Napoli 22 Aprile 2010

All'ultimo controllo i medici mi avevano invitata a un convegno a Napoli organizzato anche da loro e mi è sembrato cortese accettare l'invito. Anche a loro ha fatto piacere.

Gli argomenti erano molti, io ho partecipato alla sessione dedicata all'Impianto cocleare. Tante voci, napoletane e non; ho anche visto per la prima volta il Dott. Sandro Burdo, di cui avevo tanto sentito parlare.

Alcune ripetizioni e ridondanze ma in complesso mi ha fatto piacere ascoltare e posso dire che ora so qualcosa in più, le prospettive e i modi di azione attuali, la descrizione particolareggiata dell'anestesia o quella dell'intervento riportati fase per fase con un taglio espositivo piuttosto accessibile anche per me. Su internet si trova molto materiale al riguardo ma sentirlo dal vivo è un'altra cosa. Ancora, mi ha molto colpita l'intervento sulle (poche) complicanze dell'intervento, la descrizione particolareggiata dell'esiguità dei rischi è piuttosto interessante.

Mi ha fatto piacere rivedere il Prof. Nicola Quaranta di Bari, il chirurgo che mi ha operata, ci siamo salutati ho ritrovato in lui la cordialità che ricordavo.

Ci sarebbe da dire altro ma un post non può riassumere una decina di relazioni susseguitesi in circa 4 ore...troppe? Forse! Nelle ultime relazioni erano più i congressisti a godere del sole del lungomare (potente tentazione devo ammettere) che quelli in sala...

mercoledì 21 aprile 2010

Progetto Impianto Binaurale e fine logopedia

Rieccomi dopo un mese di assenza sul blog non tanto per mancanza di notizie ma perchè a volte sono demotivata a scrivere un blog che pochi visitano e commentano; poi però talora qualcuno mi contatta e mi ringrazia per le notizie e gli incoraggiamenti avuti tramite queste pagine, così...diamoci da fare!

Il 21 Marzo la cortesia del Dott. R. permise un anticipo del controllo fissato per fine Aprile. Le condizioni dell'esame tonale confermano la stabilità raggiunta ormai lo scorso luglio (tutte le frequenza tra i 30 e i 4o db); si è evidenziato invece un certo miglioramento sull'esame vocale, sono cioè aumentate il numero di parole che ascolto.

In quella visita abbiamo parlato della possibilità di impiantare l'altro orecchio. I medici mi spingono con decisione e entusiasmo in questa direzione e questo ovviamente mi influenza. Paradossalmente mi frenano proprio gli splendidi risultati avuti con il primo...quanto potrei migliorare ancora visto che ora sento così bene? Loro fanno un discorso di incremento non tanto in quantità (non più di 6 db) ma in qualità (sentire meglio in ambienti rumorosi, il grande limite dell'impianto, da me comunque ben gestito con il mio sistema fm di cui parlavo qui pochi mesi fa).
Si riflette.

Il 6 Aprile si è concluso il secondo ciclo di logopedia, che per ora non continuerò, per esplicita indicazione della dottoressa della Asl. Un po' mi mancherà il rapporto con la logopedista e questo esercizio quasi quotidiano, un po' mi rendo anche conto che più si va avanti più i progressi sono impercettibili a fronte di un discreto impegno in termini di tempo.

Domani andrò al convegno aiac-siaf di Napoli: si parlerà anche di impianto cocleare e i medici mi hanno invitata.

sabato 13 marzo 2010

Rumori in casa

Adesso sento bene i vari suoni che possono capitare in casa, il telefono, il campanello. Male il citofono ma quello è basso per tutti e comunque se suona mentre sono in sala lo sento.

Certo non riesco a esser completamente rilassata quando attendo qualcuno mentre sono sola e continuo la raccomandazione: "magari fammi uno squillo su cellulare". Invece è capitato spesso che abbia sentito bene il suono del campanello inaspettato anche se ero in un'altra stanza.

Ancora rimandato il controllo: sarà il 22 Aprile!

sabato 6 marzo 2010

Assistenza: nuovo processore

E così, dopo 10 mesi di uso dell'impianto, da ieri ho un nuovo processore.

Il vecchio da circa una settimana mi dava problemi di spegnimenti improvvisi soprattutto nell'uso del telefono. L'assistenza tecnica della Cochlear è stata fantastica, mi ha detto che non appena l'ospedale avrebbe mandato loro le mie mappe via email mi avrebbero mandato un nuovo processore.

Un paio di giorni per sollecitare l'ospedale (stanno in un brutto momento come impegni; anche a me hanno dato un appuntamento invece che a inizio Marzo come previsto il 1° Aprile) ma non appena le hanno spedite hanno mandato il prezioso pacchetto che ieri finalmente è arrivato.

Strano vederlo tutto nuovo e con i tasti in ordine - nel vecchio erano tutti un po' fuori posto. Forse devo farne un uso meno intenso nei passaggi continui tra mappe e iniziare a usare un po' il telefono senza cavi. A dire il vero lo sento benino, il problema è che l'area del microfono è troppo ridotta quindi per non perdere il segnale il braccio deve essere praticamente immobile.


sabato 27 febbraio 2010

Sanremo 2010

Iniziare a riconoscere i motivetti di Sanremo quando li senti per strada...ecco una cosa che avevo sempre letto ma mi sembrava esperienza aliena.

Invece è accaduta.

Le mie preferite? "Credimi ancora" e quella di Carla Bruni :)

mercoledì 10 febbraio 2010

C'è posta per me...

E' stato un caso. Ho parlato ad alcuni colleghi di questo blog e i più simpatici/amici/curiosi me ne hanno chiesto l'indirizzo.

Sono stati molto carini, lo hanno visitato. "Il vecchio Zio" ha lasciato un commento al post del compleanno, altri in privato mi hanno scritto che era loro piaciuto. La lettera più dolce che ho ricevuto è stata questa:

Cara Lidia,
come promesso ho visitato il tuo blog.
mi ci sono soffermata un bel po' ed ho letto la tua esperienza dalla prima "nota" all'ultima!
ammetto che si tratta di un argomento per me totalmente sconosciuto, quindi alcune delle cose che dici non sono comprensibili per me.
ma l'aspetto emozionale .........
quello mi ha colpito molto!
ho adorato ogni parola che hai scritto per descrivere il tuo lento e meraviglioso ritorno alla sensazione del sentire e del parlare!
molto forte!
desidero ringraziarti con tutto il cuore per avermi offerto questa esperienza che mi ha insegnato molto piu' di quanto possa sembrare!
ti mando un bacio con lo schiocco!!!!!!
p.s. TI VISITERO' OGNI TANTO!
E FORSE UN GIORNO RIUSCIRO' ANCHE A SCRIVERE UN COMMENTO!!!!!!!!


Sono decisamente parole che scaldano il cuore e mi incoraggiano a continuare! Grazie!

mercoledì 3 febbraio 2010

La riunione di condominio

Allora, dopo il primo cinema, il primo teatro, la prima conferenza, il primo compleanno eccomi a raccontare la prima riunione di condominio post impianto.

Diciamo che come non era un'esperienza eccitante prima non lo è neanche adesso. Si urla e si strepita e tendenzialmente nessuno capisce l'altro e questo vale per sordi, udenti e...impiantati...

Certo ora si sente meglio quando finalmente l'amministratrice riesce a far far silenzio. Ho anche avuto le deleghe di due condomini che prima non mi avrebbero dato mai.

Un momento mi ha dato un po' fastidio. L'amministratrice su una decisione in cui io avevo idee opposte alle sue ha detto "Ma sei sicura di avere capito bene le posizioni di chi ti ha dato le deleghe? A me uno di loro ha detto il contrario"...Ora non solo era in malafede perchè le decisioni le avevamo concordate prima con i deleganti, ma soprattutto lei come si permette in pubblico di mettere in dubbio il mio udito?

venerdì 29 gennaio 2010

Compleanno con l'impianto

Ieri ho compiuto 41 anni, il primo compleanno con l'impianto cocleare.

Un festeggiamento tranquillo, una cena con le persone che mi vogliono bene.

La grande novità per me dal più forte impatto emotivo è stata il gran numero di telefonate di auguri che ho ricevuto, a un certo punto non le ho più contate ma non saranno state meno di 15.

Erano tanti anni che non usavo il telefono, se ricordo bene dal 2003; non ci fu un giorno preciso che smisi di usarlo, semplicemente man mano me ne distaccai fino a realizzare che non discriminavo più alcuna parola. Erano anche gli anni che prendevano piede gli sms, anche tra gli udenti, quindi mi abituai a comunicare con quelli.

La storia però non torna semplicemente indietro ma si rinnova. Le telefonate di quest'anno sono in gran parte di persone che mi sono state vicine questi anni, alcune delle quali conosciute successivamente alla perdita dell'uso del telefono. Oggi ho una ricchezza di rapporti umani che non avevo sei anni fa, che mi ha fatto comprendere in pieno la gioia di questo rimpossessarsi della parola.

sabato 23 gennaio 2010

Conferenza

Due giorni fa vado a una presentazione di un libro.

Arrivo puntuale, la sala è già piena per metà.

Saluto un amico e mentre parlo non mi rendo conto che la sala si sta riempendo. Sono rimasti solo dei posti in ultima fila.

Mi siedo. I vari ospiti iniziano a parlare, andranno avanti per ben due ore.
E' vero che l'amplificazione era buona ma mai avrei immaginato che in un posto lontano senza vedere i relatori avrei capito praticamente tutto.

lunedì 18 gennaio 2010

Teatro!

Allora come mi aveva suggerito la Dottoressa, sabato sono andata a teatro. Bellissima esperienza, la prima volta dopo l'impianto, ho sentito tutto benissimo.

Vero è che chi mi ha comprato i biglietti mi ha preso dei posti in seconda fila quindi molto vicino agli attori ma mai ero riuscita a seguire uno spettacolo così bene.

Spero di tornarvi presto!

martedì 5 gennaio 2010

Sistema FM per impianto cocleare o protesi: una soluzione economica

Quando ho preso il sistema fm in prova navigando in rete ho scoperto l'esistenza dell'fm trasmitter che serve a trasmettere mp3 all'autoradio via fm.

Mi sono messa a pensare se potevo usare questo trasmettitore per realizzare da sola un sistema fm. Un amico tecnologico coinvolto dal mio entusiasmo mi ha aiutata, ha ordinato quel che serviva e me l'ha costruito lui

Funziona, si sente praticamente come il sistema che avevo avuto in prova con una spesa di meno di 100 € (altro che i 2000 chiestimi!).

Un solo grosso importante limite. Si usano le stesse frequenze delle radio e in una grande città è difficile trovarne libere, o meglio una volta trovate si riduce il raggio di azione (non più di due metri) senza interferenze. Dipende anche dalle zone, dove lavoro la frequenza è più pulita invece a casa mia ci sono più radio e quindi più interferenze.

Allora, ricapitoliamo, quello che serve è:

-un trasmettitore fm
-un microfono
-un preamplificatore per microfono che abbia anche l'attacco per il trasmettitore. Il preamplificatore lo si può ordinare in un negozio di elettronica oppure lo può costruire chiunque abbia dimistichezza con l'elettronici. Nella rivista "la nuova elettronica" di Maggio 2002 che si può ordinare online dà le istruzione passo passo per costruirle.
- una radio con relativo attacco alla protesi o IC. Io uso la radio del mio cellulare

Un'alternativa che eliminerebbe il problema delle frequenze "sporche" potrebbe essere usare il bluetooth e collegarlo al preamplificatore. Però il modello che ho provato io,shb1100 philips per ora non funziona.

Gli esperimenti continuano...

domenica 3 gennaio 2010

Piccoli aggiornamenti

Il sistema fm l'ho restituito. Era troppo scomodo il montaggio e poi non è che mi desse chissà che. Penso sia utile soprattutto agli studenti, in situazioni di tempo non troppo brevi, quali la durata di una lezione, mentre io volevo usarlo soprattutto per veloci conversazioni in strada o in mensa. Spero che funzioni qualche altra strada.

Ho chiamato in ospedale. La nuova mappa che mi hanno messo la "bean" non mi piace per nulla e vorrei il ripristino della precedente per gli ambienti rumorosi che un pochino seriva. Purtroppo sono chiusi fino all'11.

Per il resto è un periodo nuovo questo. I progressi eclatanti sono ormai finiti da molto tempo, rilevo talora che capisco qualcosina in più (per esempio adesso vedo un cartone animato senza grossi problemi rispetto all'estate, credo che la percentuale di parole comprese sia, seppur di poco, effettivamente aumentata) ma percepirlo è in se stesso una fatica. Sarebbe mentalmente utile sapere, "ho raggiunto il massimo" oppure "posso aspettarmi ancora qualcosa".